Come preparare l'infuso di zafferano per la paella
Come usare lo zafferano nella tua paella
Se c'è qualcosa di caratteristico della paella è il colore giallastro del suo riso. Al giorno d'oggi è abbastanza comune utilizzare coloranti alimentari per ottenere quel colore esemplare, ma sono ancora molte le persone che preferiscono ottenere quel colore con un ingrediente altrettanto caratteristico, ma così prezioso da meritarsi ai tempi d'oro il soprannome di "oro rosso": zafferano.
Molti ti diranno che è un ingrediente essenziale in cucina per fornire un sapore, un colore e un aroma caratteristici; Insomma, non esiste riso migliore di quello della paella allo zafferano.
Siamo d'accordo, ma oggi esistono molti modi diversi per introdurre questo prezioso ingrediente nella nostra paella. Pertanto, in questo post del blog ti insegneremo le diverse tecniche culinarie per introdurre lo zafferano nella paella. Dallo zafferano macinato, fare un infuso di zafferano in acqua per utilizzare direttamente i piccioli di zafferano.
Origine e proprietà dello zafferano
Lo zafferano si presenta come una spezia ottenuta dai fiori della pianta Crocus Sativus, più comunemente conosciuta come fiore di zafferano. Questa pianta è sempre stata apprezzata per il suo colore rosso intenso e l'aroma caratteristico.
Originario dell'Asia Minore, è tradizionalmente utilizzato nella cucina mediterranea, così come in quella del Medio Oriente. Oltre alle sue caratteristiche di esaltatore di sapidità, lo zafferano ha anche proprietà medicinali come effetti antidepressivi e antiossidanti, che lo rendono una sostanza ambita e molto apprezzata da diverse culture, sia per le sue capacità culinarie che medicinali.
Quali sono i vantaggi di preparare un infuso di zafferano?
Quando parliamo di infuso di zafferano, ci riferivamo all'estrazione delle sue proprietà aromatiche e coloranti sotto forma di liquido, sotto forma di acqua o brodo, per poi utilizzarlo per esaltare il sapore e dare un aspetto diverso al nostro piatto, in questo caso, la paella.
Questo perché l'infusione dello zafferano rilascia i suoi composti volatili, quindi non solo otteniamo i suoi benefici medicinali, ma otteniamo anche il suo sapore, colore e odore unici per le nostre ricette di paella.
Come fare l'infuso di zafferano
Esistono molteplici metodi per ottenere le caratteristiche dei fili di zafferano, noi vi proponiamo quello che riteniamo il metodo migliore per realizzare un infuso di zafferano per il riso.
Il metodo più antico, quello che potremmo definire il modo più comune utilizzato dai maestri della paella di un tempo, era quello di posizionare i fili sul coperchio della padella per paella avvolti in carta sottile. Dopo pochi secondi di calore, si tritura premendo sulla carta con le mani oppure depositandolo e pestandolo in un mortaio per ottenere lo zafferano macinato per le paella.
La versione più moderna oggi utilizzata può essere realizzata tostando i fili di zafferano per 15-25 secondi a media potenza nel microonde. Possiamo sapere che sono pronti quando si rompono toccandoli con le mani. Se è così, li mettiamo in un mortaio. oppure metterli in una ciotola e polverizzarli.
Da qui possiamo realizzare il nostro infuso in 3 modi:
1- Schiaccia i fili con un mortaio o a mano, utilizzando una carta non appiccicosa, quindi aggiungili direttamente alla tua paella.
2- Schiacciare i fili con un mortaio o un pestello, aggiungerli all'acqua calda, intorno ai 65 gradi, e lasciarli riposare per 15-20 minuti. Trascorso questo tempo, versate il vostro infuso nella paella quando aggiungete il brodo oppure formatelo aggiungendo acqua alla salsa.
Si consiglia, nel caso in cui rimangano dei pezzi grossi durante la frantumazione, filtrare il liquido prima di utilizzarlo nella paella, in modo da eliminare eventuali pezzi di filetti non completamente infusi.
3- Metti i fili in un sacchetto sottovuoto o ermetico, aggiungi acqua e mettili a bagnomaria a 65 gradi. Lasciarli a bagnomaria per 4 o 5 ore. Da qui prendi la quantità che la tua ricetta richiede, il resto dell'infuso potrai conservarlo in frigorifero per un massimo di 20 giorni oppure porzionarlo per quello che ti occorre.
L'infuso di zafferano viene comunemente preparato con un contenitore d'acqua o aggiungendolo direttamente al brodo della paella, ma non è raro utilizzare anche legna da ardere per l'infuso, poiché è perfetto per ricette di dolci.
Quanto zafferano dovrei usare?
La quantità di zafferano per un piatto di paella dipende dal volume del liquido e dal livello di intensità che desideriamo. Per fare un esempio della sua efficacia, utilizzando 30 grammi di zafferano macinato si potrebbe preparare la paella per 2.000 persone.
Come regola generale, i maestri della paella usano solitamente 1 grammo di zafferano per 250 ml di liquido.
Dobbiamo tenere presente che 100 ml di infuso di zafferano servono 2 o 4 porzioni: 2 porzioni di riso o 4 porzioni di stufati, fabadas, ecc.
Tieni a mente queste misure, poiché troppo zafferano potrebbe sopraffare e finire per consumare il resto dei sapori della ricetta.
Quale temperatura è appropriata per l'infusione?
Il tempo e la temperatura utilizzati per preparare l'infuso di zafferano sono fondamentali per ottenere tutte le qualità dello zafferano. Si consigliano 15-20 minuti di abbinamento, ad una temperatura che oscilla tra i 65 ed i 90 gradi.
Il liquido utilizzato per preparare l'infuso non deve bollire, altrimenti il sapore diventerà amaro prima di aggiungerlo alla nostra paella.
Consigli da tenere a mente per ottenere il massimo del sapore e del colore
Quando si aggiunge lo zafferano alla paella?
L'infuso di zafferano va aggiunto alla paella dopo aver aggiunto l'acqua alla salsa per formare il brodo o dopo il fumetto, una volta che avrà preso un po' di calore, bisogna aggiungere l'infuso alla nostra paella.
In questo modo, quando aggiungeremo il riso, il sapore dello zafferano verrà assorbito insieme al brodo della paella.
Lo zafferano può essere combinato con altri ingredienti e spezie?
Essendo un ingrediente classico della paella, lo zafferano può essere combinato con altre spezie e ingredienti, non solo ottenendo deliziose combinazioni di sapori, ma anche dando alla tua paella un tocco personale.
Alcune delle spezie consigliate sono la paprika o erbe aromatiche come rosmarino e timo. Per quanto riguarda gli ingredienti, carni come pollo e coniglio, frutti di mare come gamberi o cozze, o per le verdure diamo grande importanza al garrofó, che assorbirà il sapore del brodo e, quindi, quello dello zafferano. .
Combinateli a vostro piacimento per creare una paella unica e gustosa che soddisferà il vostro palato e quello dei vostri commensali.
Devo lasciare riposare l'infuso?
Alcuni maestri di paella consigliano di lasciare riposare l'infuso per qualche minuto prima di aggiungerlo alla paella. Questo perché, lasciandolo riposare, permetti ai sapori di mescolarsi e intensificarsi ancora di più, fornendo così un sapore ancora più eccezionale.
È meglio usare lo zafferano in pistilli o è più semplice usare lo zafferano macinato?
In verità non c’è alcuna differenza evidente, dopotutto lo zafferano macinato confezionato ha già attraversato gli stessi processi dello zafferano in fili prima di essere versato per preparare l’infuso.
La differenza più grande sta più nel fatto che tu voglia utilizzare uno zafferano che hai ottenuto da un mercato ortofrutticolo, o se preferisci semplicemente versare lo zafferano e non complicare il processo di tostatura e macinazione dell'ingrediente.
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